Selmeria

A desert in the blue sky, this is what I see in the future

Nome: Selmeria

Provenienza : Incognito

Elemento: Natura

Profilo Psicologico: Con una visione pessimista di quello che è il mondo, tende sempre a vedere le cose per come sono realmente, senza farsi problemi nel parlare o spiegare determinate cose.Solitamente fredda come un ghiacciolo, cerca sempre di evitare di creare qualsiasi legame affettivo con una determinata persona.Rare eccezioni si presentano quando si trova in una situazione che richiede un suo cambio d'atteggiamento nei confronti degli altri, questo pur di arrivare ad ottenere ciò che si sta cercando in quel momento.Amante del silenzio assoluto, preferisce starsene in luoghi isolati, lontani dal Caos quotidiano e in pace.Proprio qui però si presenta una contraddizione, lei si isola, è vero però ha anche paura della solitudine, ironico vero?Si ha paura di una certa cosa, eppure la si cerca in tutti i modi possibili, c'è chi individuerebbe questa sua particolarità come un tentativo di sconfiggere questa paura, chi invece che sia solamente lei a volerlo far credere, immaginate quello che volete, tanto alla fine sarà solamente lei, a sapere la verità, al massimo potete sperare che un giorno vi dica qualcosa.Incurante dei rischi, se convinta della propria idea e con il pensiero che sia giusto, dimenticatevi di dissuaderla, testarda come un mulo non cambierà idea.
Priva di comprensione verso gli altri, a causa della sua vita precedente, non sperate che provi compassione per voi o che vi aiuti a salvare l'amico del cuore, insomma un tantino apatica, non trovate?

Statistiche

Forza: 16
Resistenza: 50
Velocità: 50
Forza magica: 16
Difesa magica: 18
Stili: 50

SE: 1000

Storia:
<< Si prega, la gentile clientela di procedere in maniera ordinata, la sicurezza sarà prest...>>
CRASH!
Quel messaggio registrato stava iniziando a darle noia, prima le aveva fatto prendere un colpo e poi aveva continuato per ore, facendole venire un mal di testa come pochi, ci mancava che aveva attirato loro li, in quel posto.Alla fine prendere a calci le cose era sempre la soluzione migliore, in una maniera o nell'altra il problema si risolveva.
<< Aaaah...non ne potevo più...dannazione...>>
Si passò le dita delle mani sulle tempie mentre se le massaggiava lentamente, nel vano tentativo di far passare in qualche maniera quel dolore alla testa che la stava assillando ormai da diverso tempo.In un certo senso quel luogo l'aiutava a rasserenarsi, le vetrine sfondate, pezzi di vetri ovunque...gli scaffali buttati per terra, crateri sul terreno e il soffitto che ogni tanto emanava sinistri scricchiolii...il silenzio era assoluto, insieme all'oscurità che regnava suprema.Notte fonda, l'unico rumore il suo solo respiro, il battito del suo cuore, il vento giocherellone che si infilava tra le fessure del vestito per farle venire i brividi, lo squittire di alcuni topi che si aggiravano nel retro...quella, era casa sua, il mondo che conosceva.
Lentamente si lasciò scivolare all'indietro, mentre il suo corpo si adagiava su quello che non era altro che il tavolo dove stava la cassa tempo prima.
<< Niente di niente...l'ennesimo buco nell'acqua...>>
Sbuffò sonoramente, mentre guardava il soffitto, grigio come le lapidi nel cimitero, distrutto dalle fiamme che avevano divorato quel luogo...da quant'era che andava avanti quella cosa?Che cavolo...possibile che era tutto così?Iniziava davvero a temerlo, ormai era da tempo che girava per la città devastata, senza mai trovare quello che cercava...solo loro, solamente i nani neri-così li aveva denominati-tendevano a farsi vivi di tanto in tanto, ma giusto per romperle le scatole, alla fine erano esserini piccoli, quasi innocui quelli che lei incontrava, si riteneva fortunata.Qualche volta, le era capitato di vederne gruppi più ampi e dall'aspetto decisamente più pericoloso, in lontananza...tuttavia i luoghi come quello dove si trovava lei, venivano lasciati stranamente in pace.Tirò le gambe leggermente in dietro, piegandole per poi farle scattare in avanti, in un attimo si ritrovò in piedi, con i suoi occhi che guardavano l'entrata ormai praticamente inesistente, dalla quale lei era venuta.Scuotendo leggermente la testa, si incamminò, pronta a riprendere la sua gita turistica tra le rovine.
<< Questo posto cade a pezzi, l'intero pianeta cade a pezzi...e i nani neri di certo non aiutano >>
Come se i palazzi l'avevano sentita, eccone uno di dieci piani che franava provocando un rumore infernale e riempiendo il posto di polvere, per qualche minuto non riuscì più a vedere nulla, i detriti avevano alzato troppa polvere.
è ora! è ora! è ora!
Una vocina a dir poco insistente, iniziò a farsi sentire all'improvviso, con un gesto di stizza andò a schiacciare un piccolo orologio che aveva sul braccio e che smise, all'istante di parlare.Anche quella notte era passata, undici ore erano tante...però per lei passavano ad una velocità impressionante, presa com'era dai suoi giri turistici.Lentamente, la polvere, come un bambino che doveva tornare a casa chiamato dalla propria madre, si diradò...mentre i primi raggi di luce penetravano tra quei nuvoloni di terra, la città devastata tornava al suo antico splendore, visibile a tutti, mentre le ombre si ritiravano, urlando, come sempre...come facevano ad ogni nuovo giorno.

[...]

La pioggia si faceva sempre più fitta, l'umidità aumentava e le temperature si abbassavano, il cielo pieno di nubi spezzate dai lampi che imperversavano, mentre sotto gli occhi vigili di madre natura, una ragazzina, minuta...piccola...dall'apparenza così innocente, stava in piedi, al centro della piazza della città devastata.Poco più in la, un gruppo di persone, uomini, donne...e ragazzini, vestiti con jeans e magliette a maniche corte, un paio di scarpe da ginnastica...e le lame lucenti, che riflettevano il bagliore emesso dai fulmini.<< Selmeria, è inutile continuare...è un sogno impossibile il tuo, non puoi risolvere questa situazione seguendo questa strada....Aveva parlato il primo, in testa al gruppo, un uomo alto, forte...maturo, il viso piatto, con quel naso così secco ma con gli occhi che splendevano di un vigore intenso, la zazzera marrone che aveva in testa, ormai appiccicata sul viso.
Lei scosse la testa come un gesto di stizza, alzando lo sguardo, arrabbiata...tradita, lasciata da sola.
<< Come puoi parlare così?Sei stato te a darmi la speranza, l'idea che fosse giusto...e ora, te ne esci facendomi la predica?Ipocrita! non hai mai creduto davvero in questo...ammettilo! se ti fosse importato per davvero, a quest'ora saresti qui, al mio fianco, a darmi supporto e non con loro! >>.
Le lacrime erano prossime, ma tanto non le importava, si sarebbero andate a confondere con le gocce d'acqua che le rigavano il viso...poi, la rabbia era troppa, ormai l'aveva accecata.
<< Hai ragione, è vero...sono stato io a dare inizio a tutto...quindi, sarò io a porre fine a tutto quanto...>>
Quelle parole le mozzarono il fiato in gola, sbalordita, non sapeva che dire...come poteva?Come osava, lui! dire una cosa simile, pensare anche solo ad una cosa simile.Strinse la presa sulla sua arma nera come la pece, mentre Lui faceva lo stesso sulla sua, perfetta...di un rosso fuoco pari soltanto alle fiamme dell'inferno.<< Scusami...se ho portato la tua mente fino a questo, non ripeterò lo stesso errore...te lo prometto. >>.
Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso, non ne poteva più...di tutte le sue parole, tutte le sue menzogne, tutte le sue promesse prive di alcun senso e mai mantenute.Scattò in avanti mentre la sua ombra si rifletteva sulle pozzanghere che parevano aver costruito un corridoio per lei, dentro al quale correre.
<< Stai zitto e scompari dalla mia vita! >>.Mosse entrambe le braccia calando la lama verso il suo collo, così liscio e perfetto, trascinata dall'ira e dalla disperazione, sapeva che era inutile quel suo gesto, sapeva che era inutile opporsi a Lui, però voleva mantenere viva la sua idea, fino alla fine...lei poteva anche morire, me le idee vivono per sempre.
<< Addio...>>.
Un dolore che le percorreva tutta l'anima e il corpo iniziò a farsi sentire ancora prima che lei potesse vedere il suo spostamento, vide le ombre avvolgerla, lentamente...i suoi occhi che si chiudevano...e il suo viso, una lacrima che scendeva...poi l'abisso.


Arma:

CITAZIONE

Nivrea
Descrizione: Semplice arma adatta per attacchi veloci e privi di sforzo fisico, il manico leggero e comodo si unisce perfettamente alla presa leggera della mano.Costruita in semplice acciaio presenta una dentellatura lungo il bordo superiore mentre la lama si snoda poco più avanti arrivando verso la fine con un notevole sbalzo della lama che per un attimo diventa più spessa per poi incurvarsi ulteriormente fino ad arrivare alla punta fatta a piercing.Come nuova, sembra l'abbia trovata in uno dei negozi distrutti nella città devastata.In totale l'arma raggiunge una lunghezza complessiva di 27 cm.

SPOILER (clicca per visualizzare)

Stile: Bloccato



Abilità:
You can't run away: Mai sentito dire, che alcuni animali hanno come un radar incorporato?Certo, sono ciechi, storpi o quant'altro...tuttavia madre natura ha sempre provveduto a compensare un'altra eventuale mancanza.Il bello, è che solitamente sono i predatori ad estraniarsi dagli animali comuni e il fatto di riuscire ad individuare le fonti di calore senza un contatto visivo diretto, è una di queste.Nascondersi non servirà, il vostro corpo sarà il vostro giudice e anche la vostra prigione, perchè vi tradirà e vi condurrà da lei.
[Scan: Si possono localizzare le fonti di calore entro un determinato campo]

I will not bow: Mai rimanere a terra, mai piegarsi del tutto, mai lasciare il proprio viso nella polvere.Regole fondamentali, per chiunque abbia un minimo d'orgoglio per se stesso.Caratteristiche comuni nelle persone che credono in qualcosa, ideali o altro.Lei, non fa di certo eccezione, ma la sua non è semplicemente un idea, un pensiero...per lei è pura realtà.Colpitela, prendetela a calci e continuate...ma non servirà a niente, nulla da così poco basterà a buttarla giù una volta per tutte, la vedrete rialzarsi, fino alla fine...finchè, non avrete emesso l'ultimo respiro.
[Protect : I danni fisici causano meno danni.]

Tecniche Basse

The price of freedom
Effetto: Liberare il pieno potenziale, la propria mente dai limiti imposti dalla ragione, il corpo limitato dalle ossa e dai propri organi...sarebbe bello, vero?Unità anche all'abilità di percepire le fonti di calore, la ragazzina sarà in grado di assorbire tutto il calore in un area di cinque metri che si andrà a condensare sul suo corpo, formando una patina incandescente, capace di proteggerla da attacchi di potenza pari, oltre che essere in grado di ustionare al contatto.La potenza della tecnica varierà a seconda del calore assorbito, il grado di partenza è una bassa.
Np: Anche eventuali temperature elevate l'aiuteranno a potenziarsi ulteriormente, ovviamente però questo comporta un calo drastico delle temperature in quella zona, oltre il fatto di essere impossibilitata dal riutilizzarla nel medesimo punto.
Grado di Potenza : Bassa

Tecniche Medie

Let's put the End word
Effetto: Tecnica alquanto particolare, che sfrutterà un'altra tecnica già lanciata precedentemente concatenandosi e creando un effetto davvero niente male.Non si può sempre possedere tutto, non si può essere velocissimi e allo stesso tempo fortissimi...ma lei sa come fare, abbattere un limite simile è un gioco per lei, un trucchetto imparato senza sforzo.La ragazza sarà tranquillamente in grado di aggiungere un effetto esplosivo ad un'altra sua tecnica già utilizzata, andando così a potenziarla ulteriormente con un medio...state attenti, siccome l'effetto esplosivo potrà decidere lei dove piazzarlo, purchè rimanga sempre attaccato alla sua precedente tecnica.
Grado di Potenza : Media

Tecniche Alte

This world, is my gun:
Effetto: Allora, qual'è lo svantaggio nell'avere dalla propria parte l'elemento della natura in generale?Ovvio, il controllo è minore, poichè espanso su altri sotto elementi che fanno sempre parte della natura.Tuttavia, se ci si ferma un attimo a pensare, questo significa anche che tutto quello che è naturale, che vi circonda...è una potenziale arma per colui che possiede tale elemento.L'attacco in questione, sfrutta l'energia naturale della luce, che provenga dal sole o altre fonti non ha importanza, l'unica regola richiesta è che sia di origine naturale, fine.L'energia accumulata in un solo istante si vedrà concentrata sulla punta dell'indice di una delle mani della ragazza e quando abbasserà il pollice, come un grilletto...verrà letteralmente sparata contro di voi.Il diametro del raggio in questione sarà appena di un paio di centimetri...ma estremamente veloce, così veloce che l'odore di carne bruciata vi giungerà alle narici ancora prima del dolore.Vi chiederete cosa potrà mai fare dunque un trucchetto simile, una cosa così piccola...ma forse cambierete idea, quando vi ritroverete con il cuore bucato.
Grado di Potenza : Alta